D:A cosa è dovuto il colore argentato delle vostre campane?
R: Il colore della campana dipende dal bronzo usato per la fusione. Il bronzo è una lega di rame e stagno, in proporzioni variabili. Il rame ha un colore rossastro, mentre lo stagno è argenteo. Una maggiore quantità di stagno darà vita a una campana dal colore più argentato e dal suono più squillante; allo stesso modo, ad una campana dal colore più tendente al giallo corrisponde solitamente una lega di minore qualità.
D:Da cosa dipende il suono di una campana?
R: A parità di lega che la costituisce, la differenza è nella forma stessa della campana: ogni fonderia ha un disegno particolare, una sagoma diversa, e spessori differenti che produrranno un suono finale diverso.
D:Come mai fate ancora campane con tecniche artigianali? Esistono altri modi di fondere una campana?
R: Esistono diverse tecniche di fonderia con cui ottenere una campana.
Pur conoscendo altre tecniche di fusione, noi della Fonderia Allanconi abbiamo scelto di continuare la tradizione artigiana, fondamentalmente per tre motivi: il primo tra questi rappresenta la nostra ferma volontà di conservare un patrimonio culturale che si tramanda da secoli e che rivive in ogni nostra lavorazione, permettendoci di mantenere in vita saperi destinati altrimenti a scomparire per sempre. In secondo luogo ci sono motivi ecologici: la fusione artigianale rispetta maggiormente l'ambiente e la nostra salute. Utilizziamo solo materie prime naturali, di cui la maggior parte a chilometro zero; riciclando tutti gli scarti di produzione e non usando sabbie industriali solitamente usate non abbiamo sprechi, e proprio per questo possiamo creare prodotti meno costosi, dal momento che non abbiano spese di smaltimento. Infine, e forse lo diciamo con un pizzico d'orgoglio, perchè questa modalità artigianale ci permette di creare pezzi unici di altissima qualità artistica e sonora, apprezzati in tutto il mondo.
D:Quanto può durare una campana?
R: le nostre campane, se suonate correttamente, hanno una vita potenzialmente eterna.
D:Così il calo di fusione?
R: Il calo di fusione in realtà non dovrebbe mai verificarsi durante una fusione: avviene nel caso in cui il bronzo si ossidi, cosa che poi porterà ad avere un manufatto di qualità scadente. In una fusione fatta a regola d'arte il bronzo non si deve ossidare e un bravo artigiano sa come evitare che ciò avvenga.